FERROVIE: USB RIVENDICA I DIRITTI DELLE RSU CONTRO L'ATTEGGIAMENTO ANTISINDACALE DI R.F.I.
USB Lazio rivendica il diritto delle RSU del Deposito Territoriale Produzione Roma 18 di convocare regolarmente le assemblee dei lavoratori regolarmente e, preso atto dell'ostracismo dell'Azienda, ha inviato in data odierna una diffida a RFI a cessare tali comportamenti palesemente antisindacali.
Contro questo stato di cose, USB Lazio sta predisponendo il ricorso giudiziale contro la Dirigenza dell’Unità Produttiva per comportamento antisindacale come previsto dall’art. 28 dello Statuto dei Lavoratori (legge 300/70).
Questa decisione è stata presa per garantire ai lavoratori e ai loro rappresentanti la piena esigibilità dei loro diritti e la tutela delle libertà sindacali, in modo da permettere a tutti di esprimere il proprio punto di vista attraverso le assemblee sancite per legge e per contratto.
In un momento come questo è fondamentale ripartire dalle rappresentanze dal basso e dai diritti dei lavoratori per respingere il ricatto dei padroni e del loro governo. In particolare, oggi i ferrovieri sono chiamati a difendere le ferrovie sia come bene comune e sia come asset strategico dell’intero paese di fronte all’imminente ventata di privatizzazioni e liberalizzazioni, parole altisonanti che altro non nascondono se non il progetto di una colossale svendita di pezzi del nostro paese e dei diritti dei lavoratori.
Nel prendere atto del sostanziale immobilismo delle altre OO/SS regionali di fronte a questa situazione, USB conferma che è e sarà sempre al fianco delle RSU e dei lavoratori nell’esigere libertà di parola e quella sindacale.