AMA: "COMUNIONE E LOTTIZZAZIONE" COLPISCE ANCORA!
INTERVENGA LA GIUNTA CAPITOLINA PER BLOCCARE QUESTA NUOVA OPERAZIONE DI SMANTELLAMENTO DEI BENI COMUNI!
Il 31/12/2011 scadrà il contratto di servizio tra AMA e Marco Polo ma L’AMA, anziché favorire il legittimo reinserimento dei lavoratori addetti, ha già avviato le procedure per un successivo affitto di ramo d’azienda alla Società AMA Disinfestazioni Srl.
L’AMA giustifica questa operazione invocando il rispetto dell’art.76 comma 7 L. 133/2008 (modifica 2011) che impone anche alle società partecipate di non impegnare oltre il 40% della spesa corrente per i costi del personale.
Ma l’AMA cita a proprio favore l’applicazione di una norma che è già stata ampiamente contestata dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani per la sua pericolosità nella possibile destabilizzazione dei bilanci e per la quale si è già impegnata a promuovere una profonda revisione se non l’abolizione totale.
Inoltre AMA Disinfestazioni non si è mai occupata di Facility Management e quindi non possiede né strutture né competenza adeguata.
Questa nuova iniziativa dell’AMA porterà soltanto, come già è accaduto con “l’avventura Marco Polo”, una nuova difficoltà nell’espletamento dei servizi ceduti nonché un ulteriore indebitamento verso terzi.
Il tutto strumentale ad alimentare quel senso di fallimento delle istituzioni pubbliche che può favorire lo spacchettamento e la svendita dell’AMA ai soggetti privati.