Le lavoratrici dell’asilo nido aziendale presso l’Ospedale Pertini di Roma, col sostegno dell’Unione Sindacale di Base, hanno protestato questa mattina nella direzione della ASL RM/B, in via Filippo Meda 35 a Roma, chiedendo un incontro urgente con il Direttore della ASL, Dott. Bonavita.


L’iniziativa è nata a causa della mancata riassunzione delle educatrici le quali, dopo aver denunciato le gravi irregolarità compiute dalla precedente società appaltatrice del servizio, fra cui il ricorso al lavoro in nero, si sono viste escluse dalla nuova società chiamata a gestire il nido all’interno dell’ospedale.

 
L’USB, a fianco delle lavoratrici, chiede che vengano rispettati gli impegni per la continuità occupazionale, assunti nel luglio scorso da ASL RM/B e Regione Lazio.

Le lavoratrici sono state ricevute dal direttore generale della ASL RM/B, Dott. Vittorio Bonavita, anche a seguito della mediazione effettuata dalle forze dell’ordine e dell’assessorato alla Sanità della Regione Lazio, che hanno riconosciuto la rilevanza del problema, il direttore Bonavita ha a sua volta dato atto che non possono essere i lavoratori i quali denunciano le irregolarità di gestione a subire le conseguenze di tali denunce. Il direttore ha inoltre ribadito il proprio impegno a risolvere positivamente e definitivamente la vertenza, fissando allo scopo un incontro per martedì 22 novembre.


USB esprime soddisfazione per il risultato ottenuto, ma considererà conclusa la vertenza solo quando verrà garantita la piena occupazione a tutte le lavoratrici coinvolte, anche a tutela della qualità di un delicato servizio pubblico all’infanzia.