VERSO IL 22 SETTEMBRE: PRESIDIO A FROSINONE!
Facciamo appello a tutta la società civile — studenti, lavoratrici e lavoratori, intellettuali, associazioni, istituzioni locali, forze politiche e chiunque non accetti la normalizzazione della violenza — a partecipare al presidio che si terrà il 19 settembre 2025 alle ore 18.00 a Piazzale Vittorio Veneto, Frosinone
Facciamo appello a tutta la società civile — studenti, lavoratrici e lavoratori, intellettuali, associazioni, istituzioni locali, forze politiche e chiunque non accetti la normalizzazione della violenza — a partecipare al presidio che si terrà:
Il 19 settembre 2025
Piazzale Vittorio Veneto, Frosinone
Ore 18:00
Denunciamo con forza la pulizia etnica e il massacro di bambini e civili che il governo israeliano sta compiendo nella Striscia di Gaza e in tutta la Palestina occupata. Chiediamo con urgenza:
- la fine immediata delle operazioni militari;
- l’apertura di corridoi umanitari sicuri per l’arrivo di aiuti e assistenza medica;
- il cessate il fuoco immediato e l’avvio di trattative internazionali per una soluzione giusta e duratura;
- la sospensione dei rapporti militari e commerciali tra Italia e Israele.
Una grande iniziativa umanitaria, completamente organizzata dal basso, sta cercando di portare aiuti alla popolazione di Gaza, ma il governo israeliano ha annunciato che tratterà come terroristi gli equipaggi della Global Sumud Flotilla, con il conseguente rischio di attacchi in mare e arresti una volta a terra.
Sosterremo la Global Sumud Flotilla e tutte le iniziative popolari che cercano di spezzare l'assedio e portare aiuti alla popolazione civile. Denunciamo inoltre l’inaccettabile aumento delle spese militari con miliardi destinati ai mercanti d’armi, soldi che dovrebbero essere investiti in lavoro, sanità, welfare, istruzione.
Questo presidio è aperto e nonviolento. Chiediamo a studenti e studentesse di portare la loro voce, agli operai e alle operaie di rinsaldare i valori di solidarietà internazionale della classe lavoratrice, agli intellettuali e alle associazioni di contribuire con analisi e testimonianze, e a tutta la società civile di non girarsi dall’altra parte. Sosteniamo le iniziative di solidarietà e la mobilitazione internazionale, anche mediante boicottaggi e scioperi di solidarietà dove possibile.
l’USB ha indetto per il 22 settembre lo sciopero generale di tutto il mondo del lavoro. Una grandissima partecipazione non solo aiuterà a garantire maggiore sicurezza alle volontarie e ai volontari della Global Sumud Flotilla, ma farà sentire la voce del popolo che non vuole il genocidio in Palestina e si oppone all’economia di guerra promossa dal governo italiano e di molti altri paesi dell’Europa.
Se attaccano la Flotilla — blocchiamo tutto. Stop al genocidio
Coordinamento provinciale Frosinone