Argomento:

USB: UNICOOP TIRRENO RISPONDE AI SUOI STESSI ATTACCHI

Roma -

La risposta di Unicoop Tirreno, darta 12 u.s., vorrebbe scaricare la colpa su chi si prende l’onere di denunciare le cose che non vanno, vecchia storia praticata da troppa gente in questo paese.

Al posto di un confronto sereno con le nostre iscritte e delegate l’Unicoop ha pubblicato una nota stampa che liquida il disagio delle lavoratrici prendendo a bersaglio chi le rappresenta.
Vediamo nel dettaglio i passaggi salienti del comunicato:

Ø  " ...appaiono attacchi nei confronti di Coop ed in particolare di Unicoop Tirreno"

o   la Lettera alla Littizzetto non era un attacco ma una missiva piena di precise e puntuali domande rivolte alla testimonial del marchio Coop.

o   Non abbiamo attaccato altre coop, non abbiamo attaccato nessuno, facciamo solo il nostro lavoro. Per chi, abituato ad altri interlocutori sindacali, fatica a capire il senso delle nostre posizioni é difficile distinguere il lavoro sindacale onesto da presunti " attacchi".

o   il passaggio sul „fumo“ e „l'arrosto“ lo lasciamo commentare ad altri, non ci sembra il caso di sprofondare così in basso.

Ø  "...in Unicoop tirreno si rispettano le leggi....."

o   Questo non può che renderci felici e, continuando a fare il nostro lavoro, vigileremo su quanto affermato, ma dobbiamo segnalarvi che il Tribunale del Lavoro e i  servizi ispettivi in alcuni casi vi hanno smentito.

Ø  "...i problemi si affrontano con il dialogo ed il confronto..."

o   Siamo al capolavoro! Unicoop non dialoga ne si confronta con USB poichè non é firmataria di Contratto, nonostante la sua forte rappresentatività. Come intende affrontare i problemi e le istanze poste, in molteplici forme, dagli iscritti di USB Unicoop Tirreno?

Ø  " ....laddove é possibile ha sempre cercato di stabilizzare i rapporti di lavoro...."

o   La frase, tipica di un buon Pater familias, con precari che hanno un decennio si contratti a termine ripetuti....siete ancora a cercare la differenza tra contratti stagionali e  a tempo determinato. Nel frattempo attendiamo con ansia lo scadere dell'accordo in Toscana sulle stabilizzazioni.

Ø  Sulle pari opportunità ed Isole del Tempo hanno detto e diranno il coordinamento donne molto meglio di quanto noi potremmo sintetizzare qui.

Ø  ".........numeose lavoratrici di Roma e Avellino si sono dissociate dalla lettera....."

o   le molestie, cara Direzione Aziendale, non sono una partita di calcio od un turno elettorale. Non vince chi prende più voti o meno gol. Perde chi le subisce. E mille donne potranno dissociarsi, ma se una sola le ha subite e voi non siete stati in grado di proteggiarla non avete perso voi ma abbiamo perso tutti.