USB dalla Stazione Tiburtina lancia un appello ai cittadini in difesa del trasporto pubblico regionale
Martedì 3 luglio una delegazione di lavoratori di Atac e di Ferrovie dello Stato dell'Unione Sindacale di Base ha rilanciato dalla stazione Tiburtina di Roma un appello alla cittadinanza in difesa del trasporto pubblico di Roma e del Lazio. Una tappa che segue altre iniziative già portate avanti nelle principali stazioni, dove l'utenza riscontra quotidianamente i disagi del trasporto.
Meno privatizzazioni e più diritti e sicurezza per lavoratori e utenti. Queste le parole d'ordine dell'iniziativa che mira a rendere consapevoli i cittadini di chi siano i reali responsabili dei disservizi e degli ingenti danni che la privatizzazione di pezzi importanti del trasporto stanno causando.
A partire dai sempre più ristretti finanziamenti statali destinati alle Regioni e ai Comuni, che si trasformano in una sempre più carente manutenzione ai mezzi e alle infrastrutture, che causano incidenti spesso mortali.
Una spinta alla privatizzazione di assets strategici del servizio che sottraggono introiti importanti alle casse delle aziende pubbliche per destinarli al mercato dei privati. E' ora di unire i bisogni di lavoratori e utenti per inverire la rotta e di riappropriarci di un diritto fondamentale come quello alla mobilità, a partire dalla difesa del carattere pubblico del servizio del trasporto.
Fabiola Bravi
USB Esecutivo Lavoro Privato Roma