Argomento:

USB, AI "SANZI" DELL'ART.28, VINCE AL POLIGRAFICO DELLO STATO

Roma -

 

 

Il capo del personale del Poligrafico, dr. Sanzi, probabilmente non aveva immaginato, quando respingeva le richieste dei lavoratori, che il Tribunale del Lavoro di Roma gli avesse dato torto, forse non credeva neppure di doversi presentare davanti al giudice, e mentre scherzava con i lavoratori in attesa dell'udienza appariva fin troppo sicuro del fatto suo, poi le cose sono andate diversamente.

 

Ricapitoliamo: il 21 febbraio del 2012 dopo l'ennesimo rifiuto ad autorizzare un'assemblea indetta da due RSU l'USB lavoro privato presentava ricorso al Tribunale Ordinario di Roma contro la condotta antisindacale dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa ritenendo le motivazione del capo del Personale Sanzi assolutamente inadeguate.

 

Il 2 aprile il Giudice del Lavoro accoglieva il nostro ricorso dichiarando antisindacale il comportamento dell'IPZS, ordinando di consentire allo svolgimento delle assemblee, disponendo la pubblicizzazione del decreto e condannando l'IPZS al pagamento delle spese.

 

C'è voluto il Giudice per garantire ai lavoratori liberi del Poligrafico di potersi riunire in assemblea, condannando il comportamento dell'IPZS nei confronti dei dirigenti sindacali della USB, un comportamento ben diverso da quello permissivo e tollerante che viene riservato ai componenti delle altre sigle sindacali.

 

La prossima settimana il 18 e il 19 aprile si terranno le prime due assemblee “per continuare a batterci per i diritti e le esigenze di tutti i lavoratori”.