TRASPORTI ROMA: AL TERZO GIORNO DI DIGIUNO I LICENZIATI DAL CO.TR.I.

Roma -

Sono giunti al terzo giorno di sciopero della fame i lavoratori licenziati da Trotta Bus Service Spa e Mauritius Autotrasporti Srl, società facenti parte del consorzio CO.TR.I. che gestisce in appalto dal Comune di Roma le linee periferiche del trasporto pubblico capitolino.

 

Nonostante la solidarietà espressa da tutti i capi gruppo, sia della maggioranza che del Movimento 5 Stelle, i quali hanno firmato la mozione di solidarietà presentata dall’ USB al Consiglio comunale di martedì 11 febbraio, a tutt’oggi non è stata data nessuna risposta ai lavoratori.

 

Per questo i licenziati sono fermamente decisi a proseguire lo sciopero della fame e, nonostante i primi segnali di forte indebolimento fisico, continuano nella protesta sotto alla sede dell’assessorato ai Trasporti, in via Capitan Bavastro a Roma.

 

L’USB continua a lottare al loro fianco, invitando le istituzioni locali ad intervenire per risolvere il problema in quanto responsabili in solido con le aziende cui affidano in appalto il servizio di trasporto pubblico. Le istituzioni non debbono lasciar passare il segnale che i lavoratori che denunciano le mancanze di tali aziende, come il mancato pagamento degli stipendi ed altre violazioni al contratto di servizio, possano essere licenziati in tronco.  È inoltre compito delle istituzioni verificare le denunce fatte dall’USB con l’ausilio dei lavoratori e, sulla base delle violazioni accertate, sanzionare le aziende che non rispettino il contratto di servizio stipulato con il comune di Roma, violazioni che peraltro ricadono direttamente sulla qualità del servizio svolto, causando un danno diretto alla cittadinanza che fruisce del trasporto pubblico.