Argomento:

Roma: sciopero e presidio degli ex-lsu ata

Roma -

Che anno è passato?

il decreto del Fare ha dettato le condizioni per un forte taglio al salario e all’occupazione, definendo un diverso e ridotto stanziamento per il rinnovo degli appalti di pulizia nelle scuole che ha determinato gli annunciati tagli di posti di lavoro, orari e salari, frutto anche dei forti ribassi delle aggiudicazioni della gara consip che stanno producendo anche evidenti problematicità nel servizio, visto il vertiginoso incremento dei carichi di lavoro.

Che anno e’ arrivato?

l’emendamento alla legge di stabilità si è rivelato per quello che era : un provvedimento tampone che rinvia a fine febbraio il taglio degli orari e del salario e non ha risolto i problemi, anzi ha dato l’avvio di fatto alla gestione con il nuovo sistema di gara consip in tantissime regioni, con pesanti risvolti occupazionali e salariali e carichi di lavoro inaccettabili oltre che produrre un peggioramento della qualità del servizio.

Quale è la soluzione a tutto ciò?

Quella che determineremo con la presenza e la lotta!

Impedendo che si continui a giocare sulla pelle degli ex-lsu e chiedendo vera stabilizzazione.

Bisogna farla finita con le logiche di sfruttamento dei lavoratori e

garantire lavoro, dignità e reddito.

Con il cambio consip le nuove aziende aggiudicatarie, a fronte della riduzione di risorse e della scelta di fare offerte poco sostenibili stanno offrendo contratti ai lavoratori delle vecchie aziende che solo formalmente mantengono le stesse condizioni per il mese di febbraio, ma già prevedono forti riduzioni orarie e part-time anche verticale ( luglio e agosto fermi) non retribuito e, infine, un indiscriminato aumento dei carichi di lavoro, come stanno vivendo sulla loro pelle i lavoratori della Puglia o del Veneto e di recente purtroppo anche quelli di Frosinone e Latina, che hanno visto la firma dei sindacati confederali in calce a scellerati accordi di passaggio tra l’inizio e la fine di gennaio. L’aggiudicazione della gran parte dei lotti della nuova gara consip e il passaggio doloroso dei lavoratori alle nuove aziende nelle poche regione apripista sta mettendo a nudo il bluff dell’esternalizzazione, della gara consip e del sistema avallato e sostenuto dei confederali in questi anni.

Certo oggi, se le cose non cambieranno significativamente saranno solo i Lavoratori a pagare

CHE ASPETTIAMO? BISOGNA FERMARLI!

LANCIAMO UN CHIARO SEGNALE E DICIAMO NO A QUEI SINDACATI CHE HANNO DIFESO E SOSTENUTO LE ESTERNALIZZAZIONI FIRMANDO TUTTI GLI ACCORDI, ANCHE GLI ULTIMI, CHE PERMETTONO ALLE AZIENDE DI NON RIMETTERCI NIENTE MENTRE CONDANNANO I LAVORATORI A RIMETTERCI TANTO E SOLO LORO !


ABBIAMO GIA’ PAGATO! Il GOVERNO DECIDA e DIA UNA SVOLTA!

USB proclama il 13 e 14 febbraio SCIOPERO NAZIONALE

e mobilitazioni in tutte le regioni

 

PER COSTRINGERE IL GOVERNO NAZIONALE E REGIONALE A EVITARE IL DISASTRO

E PRENDERE PROVVEDIMENTI SERI E URGENTI METTENDO FINALMENTE AL CENTRO DELLE DECISIONI

LA DIFESA DEL LAVORO, DEL SALARIO E DELLA QUALITA’ DEL SERVIZIO CON L’ASSUNZIONE DIRETTA ATA


PRESIDIO degli ex-lsu ata a ROMA

GIOVEDÌ 13 FEBBRAIO ore 10.00

all’ ASSESSORATO AL LAVORO REGIONE LAZIO via rosa raimondi garibaldi (vicinanze Cristoforo Colombo)


da TERMINI (MA-MB-FS) - autobus 714 (direzione PALAZZO SPORT) per 13 fermate scendere a COLOMBO/RUFINO

da TIBURTINA - prendere METROB (verso LAURENTINA) fino a Piramide (Stazione Ostiense) e da OSTIENSE

recarsi alla fermata CAVE ARDEATINE (MB) autobus 130F (direzione PIERMARINI) scendere a COLOMBO/RUFINO