ROMA: I PRIMI EFFETTI NEFASTI DEL BILANCIO COMUNALE

Fabiola Bravi (USB): Colomban lavori per evitare centinaia di licenziamenti

Roma -

COMUNICATO STAMPA

E' stato da poco approvato il bilancio della città di Roma e le raccomandazioni dei revisori dell'OREF a stare dentro i vincoli di spesa, stanno producendo i primi effetti.
"La volontà dell'Assessore alle Partecipate Massimo Colomban di ridurre il numero delle aziende partecipate di Roma dalle attuali 27 ad una dozzina entro i prossimi due mesi, rappresenta un primo segnale di allarme" dichiara Fabiola Bravi dell'Unione Sindacale di Base. A rischio centinaia di posti di lavoro, per i quali l'Assessore preannuncia di non essere in grado di garantirne la salvaguardia occupazionale. "Stiamo parlando di lavoratori che operano nell'ambito dei servizi sociali indispensabili, dai trasporti, alle scuole, ai rifiuti" prosegue Bravi. Non basta la pedissequa attuazione delle riforme -anche quelle ancora in fase di approvazione come il decreto Madia- se tutto ciò si traduce in licenziamenti di massa ed un aumento esponenziale della disoccupazione.
"L'amministrazione comunale deve attivarsi sin da ora per scongiurare l'avvio di una vertenza che potrebbe mettere in ginocchio la nostra città" conclude la sindacalista.