Roma: i lavoratori delle aziende partecipate e degli appalti in piazza al fianco dei lavoraori Atac
Cresce l'attenzione attorno al futuro di Atac, la società romana tra le più importanti a livello europeo nella gestione del servizio pubblico del trasporto.
L'appuntamento alla manifestazione del 7 in piazza Campidoglio, quando la Sindaca presenterà il concordato prenotativo ai consiglieri comunali, sta richiamando la solidarietà anche degli altri lavoratori delle aziende partecipate, a partire da Ama e Acea e Zetema, coinvolte nel piano di ristrutturazione e razionalizzazione sfornato dall'Assessore uscente Colomban. Anche i lavoratori delle aziende degli appalti scenderanno in piazza, in solidarietà ai lavoratori Atac e per denunciare attraverso le loro testimonianze, gli effetti nefasti della privatizzazione dei servizi pubblici. Come per i lavoratori della società Corpa, che non percepiscono da due mesi lo stipendio. USB ha già rivolto un appello a tutti i consiglieri comunali chiedendo un voto di responsabilità nei confronti dei cittadini e dei lavoratori non accettando l'ipotesi del concordato, una scelta a scatola chiusa che esautora l'amministrazione comunale dalle future decisioni sul destino dell'azienda. Per questo motivo l'USB ha convocato per il prossimo 29 settembre uno sciopero cittadino, chiamando alla partecipazione le organizzazioni e le associazioni e i movimenti del territorio, per difendere il carattere pubblico delle aziende di interesse collettivo e per far comprendere a questa amministrazione che i problemi della città non sono i lavoratori, né tanto meno i poveri e i migranti, ma la mala gestione della politica e dei dirigenti che fino ad ora hanno amministrato i servizi nella nostra città.
Fabiola Bravi
USB Lavoro Privato