Argomento:

Difendiamo le case popolari: sabato 27 manifestazione al Ministero delle Infrastrutture

MANIFESTIAMO

sabato 27 marzo, ore 15.00 a Porta Pia

sotto il MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE

Roma -

FERMIAMO LA CAMPAGNA DI CRIMINALIZZAZIONE DEGLI INQUILINI E I TENTATIVI DI SPECULARE SUL PATRIMONIO PUBBLICO!

Da anni è in atto un attacco senza precedenti agli inquilini delle case popolari: richieste senza giustificazione di decine di migliaia di euro di arretrati non giustificati, restrizione dei requisiti per la permanenza, pretestuosi cavilli per dichiarare senza titolo molti assegnatari, regolarizzazione delle famiglie senza titolo limitata al 2014 e molto onerosa per le stesse, vendita degli alloggi e minaccia di deportazione di chi non può acquistare, abbandono della gestione delle case lasciando nel degrado i quartieri popolari.

Il Decreto Renzi/Lupi del 2014, subito recepito dalla Regione Lazio, ha dato la copertura a questa situazione, in particolare con l’art. 5 che nega la residenza a chi è senza titolo e con l’art. 3 che prevede la vendita senza garantire chi non può acquistare in contrasto con la L. 560/93 che invece li tutela. Ma il decreto Lupi prevedeva anche l’impegno di 470 milioni per la manutenzione delle case che nessuno ha mai visto!

Tutto questo mentre in Italia sempre più famiglie e single cadono nella povertà assoluta, anche grazie alla crisi causata dalla pandemia, e mai come ora sono necessarie le case popolari, che da decenni non vengono più costruite nonostante siano ancora disponibili i fondi ex-Gescal.

Roma Capitale e Ater di Roma, invece di dare risposte alla sempre più diffusa richiesta di case popolari proponendo soluzioni al tema della carenza di case, alimentano la criminalizzazione degli abitanti delle case popolari, per poi favorire i processi speculativi con l’introduzione di sistemi privatistici, come è successo in alcuni caseggiati, non solo al centro (Testaccio, Stazione Termini, ma anche a Val Melaina, ecc.) dove chi ha acquistato gli alloggi pubblici ha installato B&B o ha sub-affittato le case in violazione della legge.

MANIFESTIAMO
sabato 27 marzo, ore 15.00 a Porta Pia
sotto il MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE

- Per la cancellazione della Legge Renzi/Lupi (Art. 5 e art. 3) che prevede la deportazione degli inquilini che non possono acquistare le case e vieta le residenze a chi è senza titolo;
-
Per fermare gli sfratti, gli sgomberi e i pignoramenti della prima casa;
-
Per una nuova legge di calmierazione dei canoni privati;
-
Per l’utilizzo del patrimonio già costruito e la tassazione degli alloggi vuoti e degli affitti brevi;
- Per un nuovo piano decennale nazionale di un milione di case popolari, finanziato con i fondi ex-Gescal ancora mai spesi, con l’utilizzo dei soldi del Recovery Fund e con una nuova Gescal
.

I COMITATI DELLE CASE POPOLARI ADERISCONO ALLA GIORNATA DI MOBILITAZIONE TRASNAZIONALE DI SABATO 27 MARZO PER LA CASA E GLI AFFITTI EQUI.
SENZA CASA NON C'E' SALUTE!

La manifestazione sotto al Ministero è stata indetta da: Associazione Inquilini e Abitanti (ASIA-USB), Movimenti per il Diritto all'Abitare, Noi Restiamo, #RentvolutioEU, European Housing Coalition