ROMA CAPITALE: SECONDA NOTTE SUI PONTEGGI PER PRECARIE SCUOLA
Infreddolite ma determinate ribadiscono richiesta di incontro a Madia
COMUNICATO STAMPA
Stanche, infreddolite, ma determinate a proseguire: questo il bilancio della seconda notte trascorsa in bilico sui ponteggi per le precarie di nidi e scuola d’infanzia di Roma Capitale, che dal pomeriggio del 8 marzo protestano sulle impalcature di piazza Madonna di Loreto contro la perdita del posto di lavoro per oltre 5.000 lavoratrici del settore scolastico educativo.
Il maltempo che in questi giorni imperversa sulla capitale, insieme agli spazi angusti ed a tutti i disagi della situazione, stanno mettendo a dura prova le precarie ed hanno determinato il malore che ieri ha colpito una di loro, costretta ad abbandonare i ponteggi ed ora a letto con febbre alta.
Le donne sono però sostenute da tante colleghe, che si stanno recando nella piazza al centro di Roma per portare solidarietà, convinte che questa difficile battaglia rappresenti le istanze di tante educatrici e maestre, non solo del Comune di Roma, ma di tante altre città italiane.
Le precarie e l’USB ribadiscono pertanto la richiesta di incontro al Ministro Madia per affrontare concretamente e a risolvere la vertenza.