ROMA CAPITALE: PROSEGUE LA PROTESTA DI EDUCATRICI E MAESTRE
Mencarelli (USB P.I.), Ministro mostra poca sensibilità nei confronti di altre donne
COMUNICATO STAMPA
Rimangono sui ponteggi di via Madonna dei Monti le educatrici e maestre del Comune di Roma che da ieri protestano contro il licenziamento di oltre 5.000 lavoratici.
Dopo la notte trascorsa all’addiaccio e sotto la pioggia, una di loro è stata colta da malore e si accinge a scendere dalle impalcature.
Ma la protesta va avanti: l’apertura ad un incontro da parte del ministero della Funzione Pubblica non è sufficiente per le lavoratrici, che aspettano un segnale di disponibilità ad affrontare concretamente e a risolvere la vertenza.
Le lavoratrici si organizzano dunque per trascorrere una seconda notte sulle impalcature, in condizioni oggettivamente difficili e problematiche.
“Questo pomeriggio l’USB Pubblico Impiego ha inviato al ministro Madia un ennesimo sollecito per un incontro”, riferisce Daniela Mencarelli, dell’Esecutivo Nazionale USB P.I. “Da donna il ministro Madia finora mostra insensibilità nei confronti di altre donne, che per evidenziare la loro condizione di disagio e precarietà sono costrette a mettere in pericolo anche la propria salute. Ci auguriamo che nelle prossime ore arrivi un segnale di disponibilità al confronto”, conclude la dirigente USB.