Roma capitale e Giubileo: incrementare lo smart working per conciliare davvero tempi di vita e tempi di lavoro

Lasagnolo9, CC BY-SA 4.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0>, via Wikimedia Commons
Roma -

La convocazione prevista per domani in merito ai provvedimenti da adottare, durante la fase del Giubileo, per le lavoratrici e i lavoratori di Roma capitale del comparto Funzioni centrali, sta suscitando molte aspettative.

L'Usb è dell'avviso che, al fine di far fronte a questa situazione eccezionale e per ridurre al minimo l'impatto in termini di mobilità occorre mettere in campo un pacchetto di misure che vengano incontro alle esigenze di chi svolge l'attività in modalità agile, di chi fornisce servizi in presenza e dell'utenza che fruisce dei servizi stessi:

1) superare in tutte le Amministrazioni il principio della prevalenza dell'attività da rendere in presenza, che impropriamente viene ancora applicato in troppe Amministrazioni;

2) garantire lo svolgimento della prestazione lavorativa anche in modalità mista (parte in presenza e parte a distanza);

3) rivedere l’organizzazione del lavoro e dei servizi orientandola alla massima flessibilità sia in entrata che in uscita;

4) non limitare l'adozione di queste misure alle sole zone limitrofe ai cantieri ma estenderle a tutto il territorio romano.

Tali interventi da adottare nell'immediatezza dovranno essere contenuti in un protocollo che abbia   carattere stringente e vincolante per le singole Amministrazioni al fine di evitare che possano muoversi in maniera discrezionale.

Queste, sinteticamente, le proposte che presenteremo al Commissario straordinario di governo per il Giubileo.