Soumaila Sacko era venuto in Italia inseguendo la vita. In Italia ha trovato la morte il 2 giugno, festa della Repubblica, a soli 29 anni.

Mercoledì 27 giugno alle 19,25 la salma sarà imbarcata a Fiumicino su un volo Ethiopian Airlines destinazione Addis Abeba e poi Bamako, capitale di quel Mali che Soumaila era stato costretto a lasciare perché la terra che coltivava non dava più frutti.

L’Unione Sindacale di Base saluterà il suo attivista mercoledì 27 dalle 17,30 alle 20,00, di fronte alle partenze internazionali del Terminal T3 dell’aeroporto di Fiumicino.

USB si rivolge a tutti perché si uniscano al saluto, a testimonianza che in Italia vige sempre l’articolo 2 della Costituzione (“La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”), per dire no a razzismo e sfruttamento.

Unione Sindacale di Base