Argomento:

Libertà di movimento e di parola. Assemblea pubblica a Roma il 15 marzo

Centro Congressi di via Cavour giovedì 15 marzo ore 16.30

Roma -

I movimenti, le realtà sociali e del sindacalismo conflittuale, in mobilitazione permanente da venerdì 9 marzo contro i provvedimenti giudiziari seguiti all'aggressione delle forze dell'ordine a danno dei manifestanti davanti la sede del CIPE, hanno convocato un momento d'incontro cittadino verso il corteo di sabato 17 marzo con partenza da piazza Vittorio alle ore 15.

 

La necessità di una risposta sociale, mentre prosegue l'iter giudiziario e Paolo Di Vetta resta recluso nel suo alloggio soggetto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, sta spingendo tutti e tutte in questa città a prendere parola, anche sottoscrivendo l'appello (che riportiamo sotto), per difendere l'agibilità democratica nel rivendicare il diritto alla casa e al reddito.

 

Sul fronte giudiziario, oggi alle 14 si terrà a piazzale Clodio la prima udienza dopo la convalida degli arresti e le misure cautelari disposte sabato 10 marzo dopo 6 ore di camera di consiglio. Gli avvocati difensori chiederanno la revoca delle misure presentando nuove prove tese a dimostrare con i fatti l'estrema politicizzazione dell'ordinanza emessa, provvedimento finalizzato alla privazione della libertà e alla limitazione dell'attività sociale.

 

USB - Blocchi Precari Metropolitani - Coord di lotte per la casa

 

 



Appello
Quando alle parole è necessario far seguire i fatti:
non serve tensione ma attenzione sociale


La tensione sociale che si sta generando intorno all'emergenza abitativa e all'indebolimento di meccanismi di welfare, di tutela dei diritti primari, di sostegno al reddito, rischia di produrre momenti difficili come quello registrato di fronte al CIPE lo scorso venerdì. Le necessità dei movimenti sociali, delle associazioni territoriali, dei comitati di quartiere, delle realtà sindacali e studentesche sempre più spesso non trovano riscontri adeguati nelle risposte che arrivano dal governo e di conseguenza dalle amministrazioni locali.

Sempre più spesso gli organismi istituzionali di prossimità sono ingabbiati dalle misure anti crisi gestite a livello centrale, misure che peggiorano continuamente le condizioni economiche di milioni di persone.

Gli strumenti di copertura sociale diventano sempre più inadeguati se non decisamente insufficienti.

Le grandi opere e il rilancio degli investimenti ad esse collegati non sono la via d'uscita dalla crisi: servono misure concrete di tutela sociale generalizzata.

La precarietà di vita che cresce tra strati sociali sempre più ampi non consente più a nessuno di avere dubbi: bisogna mettere mano a un rinnovato sistema di welfare che impegni risorse e patrimonio pubblico a tutela dei diritti.

La pressione che sale dal basso e che chiede casa, reddito, servizi, lavoro non precario, accoglienza non può essere trascurata e affrontata con un inasprimento delle misure di controllo e di gestione dura dell'ordine pubblico.

Il disagio sociale che monta non è frutto di strumentali operazioni di questa o quella fazione o parte politica, è lo stato reale della società italiana e non solo, in questo momento. Risolvere tutto con misure cautelari e rafforzamento degli apparati repressivi avrebbe le stesse caratteristiche di chi vuole svuotare il mare con un cucchiaino. Significa inoltre altre risorse impegnate impropriamente, togliendole di fatto a necessità più impellenti.

Per questo riteniamo che fino a quando la gestione delle risorse pubbliche non sarà chiaramente mirata verso un riconoscibile welfare di cittadinanza, noi saremo impegnati in una mobilitazione permanente che intende poter decidere sull'uso del denaro, del suolo, del nostro futuro, insieme ai fratelli e alle sorelle migranti, abitanti dei nostri territori, per un'emancipazione collettiva e solidale.

Tanti uomini e tante donne che non consideriamo come numeri o come forza lavoro precaria, ma come cittadini e cittadine in lotta per i propri diritti.
Invitiamo tutti e tutte a sostenere questo appello e a partecipare alle mobilitazioni dei prossimi giorni:

giovedì 15 marzo ore 16.30 centro congressi di via Cavour assemblea pubblica per la libertà di movimento

sabato 17 marzo ore 15 concentramento a piazza Vittorio per una manifestazione cittadina

Paolo libero! Tutti/e liberi/e!

Firmatari:
Daniele Nalbone; Margherita Pisano; Italo Di Sabato - Osservatorio sulla Repressione; Paolo Leonardi; Giorgio de Finis; Metropoliz; Claudio Ortale - vice Presidente del Consiglio del Municipio Roma 19; CAOS -Casal Boccone; Ylenia Sina; Andrea Alzetta - Capogruppo all'Assemblea Capitolina Roma in Action; Angelo Fascetti- AS.I.A. Usb; Luca Fontana - Segretario circolo Che Guevara del PRC di Roma; Consiglio metropolitano Roma via Giolitti 231; Isabella Borghese; Mattia Pellegrini; Letizia Romeo; Giacomo Pellegrini; Elena Giuliani; Loretta Mussi; Un Ponte per; Blocchi Precari Metropolitani;Gianluca Schiavon - comitato politico nazionale Prc; Sandro Fucito - Prc Napoli; Luciano Muhlbauer - Prc Milano; Salvatore Bonadonna – Prc; Giuseppe Moncada; Nathalie Naim - consigliera I Municipio Roma (Verdi); Enrico Capuano – cantautore; Fabio Nobile - consigliere regione Lazio Fds (Pdci); Fabio Alberti - segretario romano Prc; Anna Maria Bruni – giornalista; Federico Giusti rsu cobas comune di pisa; Jacopo Venier-direttore Libera.tv; Alfonso Perrotta; Associazione Culturale Fabbrica Prenestina Onlus; Centro Culturale Giorgio Morandi; Nicola Marcucci; Clara Sini; Carlo Bassoli; Enrico Ambrosi; Marisa Ambrosi; Emidio Morganti; Gaetano Ricci; Luigi Massaro; Paolo Censi; Claudio Giambelli – Roma; Ornella Berniet – Roma; Redazione di Lavoro e Salute - Periodico di Medicina Democratica - movimento di lotta per la salute; Andrea Maggi; Sportello metropolitano via dei Castani 42; Massimiliano Smeriglio - assessore Lavoro Provincia di Roma (Sel); Stefania Divertito – giornalista; Boris Sollazzo – giornalista; Redazione Libera Tv; Liberazione.it; Emanuele Calitri; Simona Ricotti; Cristina Venti (consigliera comune di Riano); Attilio Ratto delegato RSU della Provincia di Genova; Strike; Casa Occupata Portonaccio 36; Magazzini Popolari Casalbertone;Zona Rischio; Rete Sociale Casalbertone; Alfonso De Stefano; Ecologisti e reti civiche; Verdi Lazio; Andrea Maurizi; Don Roberto Sardelli; Alfio Nicotra - responsabile nazionale pace e movimenti Prc; Francesco Piobbico - Comitato politico nazionale Prc; Cinzia Conti - Usb asili nido; Stefano Galieni - responsabile nazionale immigrazione Prc; Angelo Venti – Giornalista; Maurizio Acerbo - consigliere regionale Abruzzo – Prc; Andrea Fumagalli - docente universitario; Giancarlo Castelli – giornalista; Gianluca Peciola - consigliere provincia Roma – Sel; Fabio Amato - responsabile Esteri Prc; Circolo PRC-FDS "Valerio Panzironi" Municipio 19; Circolo PRC-FDS "Che Guevara" Municipio XI; Gualtiero Alunni; Simone Oggionni - portavoce nazionale Gc; Giovani Comunisti; Natale Raco, Sandro Podda- giornalista, Marco Santopadre- giornalista, Caterina Rosolino; Evi De Nittis; Cristina Mihura; Giovanni Di Fronzo; Marco Bersani – Attac Roma; Silvia Litardi; Marco Campanardi; Paolo Berdini; Danilo Borrelli – segreteria Prc Roma; Comitato 3 e 32 – L'Aquila; Silvia Macchi; Giuseppe Andreocci; Marisa Falovo; Carlo Andreocci; Ernestina Bottiglia; Antonello Sotgia; Rossella Marchini; Fabio Ferri – art director; Flavia Guabello; Carlo Cellamare – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale (Università di Roma la Sapienza); Pasquale Luddeni; Roberto Villani – coord. Autoconvocati (Rsu scuola); Giorgio Sestili; Luciano Governali; Marta Russo; Paola De Nigris Urbani; AteneinRivolta – Roma; CS Cantiere – Milano; Comitato abitanti San Siro per il diritto alla casa – Milano; Comitato per non dimenticare Abba e contro il razzismo; As.I.A. Milano; Antonio Ardolino – Coordinamento Sinistra Critica Roma; Autorecupero San Tommaso Roma; P-Carc sez. A. Gramsci Roma; Ornella De Zordo – consigliera comunale lista di cittadinanza perUnaltracittà Firenze; Anna Belligero – Gc; Angela Bernardini; Alberto Puliafito – giornalista; Marcello Pini – Urbis; Emanuela Sgobino; Enrico Ciccozzi; Paola Requisini – Usb Scuola; Andrea Fioretti; Sportello casa Primavalle – Roma; Movimento di lotta per la casa Firenze; Daniela Costabile; Enrico Campofreda; Massimo La Bella – FdS Roma X; Prendocasa-comitato per la casa-Cosenza; Cpoa Rialzo-Cosenza; Luca Corsetti; Ilaria Rizzuti; Angelo Riboni-Venezia; Checchino Antonini-giornalista; Alessia Montuori; Associazione Senzaconfine; Wobbli; Monica Rossi-SMU Research Net; Silvia Rovelli; Ilaria Vitellio-urban planner; Collettivo Autonomo Altra Lamezia; Federica Daga; Giulia Agostini; Gloria Malaspina; Leone Lazzara; Sergio Cardinali-pensionato; Valerio Pirrera, studente Bologna; Andrea Polzoni; Giovanni Barbera, Presidente Consiglio Municipio Roma XVII; Paolo Gioli; Tarabini Maria Lucia; Roberto Giulioli; Francesco Careri- UniRoma3 ;Unione Sindacale Italiana USI; Sergio Scorza- Prato; Maurizio Campanella - Rsu dell' USB presso l'Istituto Comprensivo Statale "Ilaria Alpi" di Ladispoli; Andrea Catarci-Presidente Municipio Roma XI; Massimo Rossi-portavoce nazionale FdS; Annalisa Castaldo; Luca Zugaro-precario della scuola; Edoardo Biancardi; Piattaforma Comunista Roma; Letterio Occhino; Franco Buccella; Walter De Cesaris; Riccardo Lorenzi; Susi Fantino-Presidente Municipio Roma IX; Paolo Ferrero; Claudio Oriente; Associazione Italia-Nicaragua; Circolo Leonel Rugama- Roma; Marcello Pantani; Cobas lavoro privato Pisa; Gianni Bassani- Cobas lavoro privato Siena; Associazione Ex Lavanderia; Franco Pallone- Cgil Roma Sud;