L'assemblea dei lavoratori Modis Adecco di Roma chiede garanzie occupazionali e rispetto dei diritti acquisiti
Giovedì 18 Febbraio si è tenuta l’assemblea dei lavoratori a Roma, era presente la quasi totalità dei lavoratori della sede Romana.
L’assemblea è stata indetta per informare i lavoratori su l’incontro di Lunedì 15 Febbraio tra la DA di Adecco e le rappresentanze sindacali di Roma USB e FIOM.
Nell’incontro con la DA, l’USB ha confermato la propria contrarietà al trasferimento di ramo d’azienda essendo questa non solo illegittima e immotivata ma priva delle necessarie garanzie occupazionali per i lavoratori coinvolti.
Abbiamo ripetuto la necessità di il confronto con Adecco Modis per avere delle garanzie in merito ai carichi di lavoro, al futuro professionale dei lavoratori.
In quella sede, è stato richiesto il rispetto delle garanzie previste dall’art 2112 del CC in merito alla persistenza dei diritti acquisiti dai lavoratori IBM trasferiti in Modis (benefit, buoni mensa, ferie, permessi, malattia, normativa trasferte, assicurazioni, previdenza e assistenza e altri accordi).
Diritti che erano previsti per i lavoratori in IBM e che a oggi non sono ancora stati trasferiti in Modis. La DA di Adecco si è detta disponibile ad aprire a dei tavoli di confronto.
Durante l’assemblea, di giovedì 18, nei numerosi interventi, i lavoratori, hanno rimarcato la preoccupazione per il futuro occupazionale e professionale, e al tempo stesso si sono pronunciati in merito alla necessità di difendere i diritti conquistati nel corso di battaglie sindacali, ripetendo che non accetteranno mediazioni a ribasso.
L’USB conferma quindi conferma lo stato di agitazione e lo sciopero degli straordinari e della reperibilità, precedentemente deciso a livello nazionale da tutte le rappresentanze sindacali,
Occorre tutta l’intelligenza, la coesione e la forza dei lavoratori per sostenere il confronto con la multinazionale Adecco e con IBM.
USB Lavoro Privato - RSU USB IBM e Modis
UNIONE SINDACALE DI BASE LAVORO PRIVATO