La Cassazione conferma: l’ospedale San Giacomo va riaperto. USB Sanità vigilerà sull’operato di Rocca

Roma -

Lunedì 13 febbraio la Corte di Cassazione ha di fatto dato il via libera alla riapertura dell’ospedale San Giacomo, bocciando il ricorso della Regione Lazio contro la sentenza del Consiglio di Stato che definiva “illegittima e irrazionale” la decisione di chiudere l’ospedale presa nel 2008 dalla giunta Marrazzo. Un assist che il neoeletto presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, non si è fatto scappare dichiarando, subito dopo i risultati elettorali, che ridare vita alla sanità regionale sarà il suo primo obiettivo.

A gennaio Rocca si era già espresso sulla riapertura del San Giacomo, se fosse stato eletto, lanciando l’idea di trasformarlo in un presidio sociosanitario (pubblico o privato non è stato specificato). Nonostante sia il Consiglio di Stato che la Cassazione abbiano confermato che la struttura ospedaliera non doveva essere chiusa, per garantire le necessità del territorio di riferimento.

La sanità regionale ha bisogno di numerose assunzioni e forti investimenti economici pubblici. Le dichiarazioni sono scritte, aspettiamo quindi l’inizio dei lavori di risanamento per una sanità pubblica e di qualità.

Vigileremo sull’operato di Rocca e sulle sue dichiarazioni anche rispetto alle liste d'attesa che, ha tenuto bene a precisare, saranno esaurite entro 12 mesi. Anche per questo, trascorsi i tempi di insediamento, sarà nostra priorità chiedere un incontro al neo eletto presidente.

USB Sanità Lazio