In corso la vertenza del Gruppo RO.RI. I lavoratori licenziati hanno impugnato il licenziamento
Ancora in corso la vertenza del Gruppo RO.RI. (Clinica Nuova S. Teresa e C.R.A. Nepi).
I lavoratori licenziati hanno impugnato il licenziamento tramite i loro legali, sarà il Giudice poi che stabilirà la legittimità dei criteri adottati, ma la partita più importante si giocherà, a nostro avviso, sui requisiti di accreditamento e le autorizzazioni delle cliniche di cui trattasi.
Sembrerebbe infatti che tali requisiti non rispettino neanche i livelli minimi stabiliti dai Decreti Regionali e se così fosse, sicuramente diventerebbero fantasiosi gli esuberi dichiarati dal Gruppo RO.RI. nella procedura di mobilità di cui alla L. 223/91.
Diverrebbero altresì illegittimi i ricorsi alla Cassa Integrazione ed ai Contratti di Solidarietà di cui il Gruppo RO.RI. ha goduto prima di effettuare i licenziamenti di cui sopra.
Appare anche, quantomeno strano, l’enorme accumulo di ferie del personale ed i turni che senza alcun apparente giustificato motivo vengono predisposti con orari di lavoro superiori alle 12 ore giornaliere, in barba alle leggi vigenti.
Certo si sa che la giustizia nel nostro paese è lenta ma, sicuramente inesorabile, della verifica delle Piante Organiche fornite dal Gruppo RO.RI. se ne sta occupando la ASL di Viterbo che , in tempi brevi e nel rispetto della legge, tramite i propri tecnici ci ha assicurato che fornirà la documentazione prevista. Mentre si sta consumando il dramma di 13 famiglie rimaste senza fonti di sostentamento, la ASL di Viterbo sta lavorando alla stesura del documento, mentre noi continueremo le nostre quotidiane battaglie vigilando affinché vengano rispettate tutte le leggi a tutela dei lavoratori.
Viterbo 26 maggio 2017
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