I lavoratori della SAGIM manifestano sotto la sede delle Assicurazioni Generali per difendere il posto di lavoro

Roma -

Almeno 27 posti di lavoro a rischio, ma potrebbero diventare anche 70, a causa dello sfratto che la Toro Assicurazioni ha intimato alla società SAGIM (in via Tiburtina n. 1072) che fornisce da anni il servizio mensa per i suoi dipendenti. È per questo che da quasi un mese i dipendenti della SAGIM occupano i locali della mensa, rimanendo a dormire in azienda con tende e sacchi a pelo. Lo sfratto infatti corrisponderebbe alla cessazione delle attività e manderebbe in crisi anche il resto dei servizi che SAGIM fornisce ad altre aziende.

Stamattina manifestano sotto la sede delle Assicurazioni generali in via Silvio D'Amico (zona San Paolo), per chieder un incontro e far presente che, in qualsiasi modo si concluderà la questione, i lavoratori vanno tutelati. “In una fase di crisi fortissima che vive la nostra città – afferma Francesco Iacovone di USB Commercio – sembra assurdo che si mettano a repentaglio altri posti di lavoro per una vicenda di sfratto. Le aziende in causa devono mostrare senso di responsabilità e risolvere una questione che è alla loro portata”.

Domani il Presidente del V Municipio, Ivano Caradonna, ha convocato un tavolo di conciliazione tra le parti, al quale hanno già dato la loro disponibilità l'azienda Sagim e i lavoratori rappresentati da USB. Manca ancora la Toro Assicurazioni.