Gravi criticità nelle relazioni sindacali e nelle condizioni lavorative all’interno dell’Associazione 21 Luglio, USB proclama lo stato di agitazione

Roma -

L’Unione Sindacale di Base segnala le serie criticità che stanno emergendo all’interno dell’Associazione 21 Luglio, delineando un quadro preoccupante sul piano dei diritti e della tutela delle lavoratrici e dei lavoratori.

Negli ultimi mesi, a seguito dello sciopero del 2 luglio 2025, si sono susseguite condotte lesive della dignità del personale, tra cui contestazioni disciplinari che riteniamo pretestuose e ritorsive, rivolte in particolare a lavoratrici e lavoratori iscritti al sindacato. A ciò si aggiungono comportamenti percepiti come vessatori, che stanno contribuendo a creare un clima di crescente pressione e malessere. In questo quadro, non possiamo non ricordare inoltre la denuncia per diffamazione presentata nei confronti di un dirigente sindacale USB, un atto che riteniamo volto a ostacolare l’azione sindacale della nostra Organizzazione.

USB considera inaccettabile che un’organizzazione impegnata nel campo dei diritti e dell’inclusione sociale, come l’Associazione 21 Luglio, possa adottare modalità gestionali che minano la serenità e la libertà sindacale del proprio personale. Il sindacato richiama la necessità di un cambiamento immediato nelle relazioni interne e invita l’Associazione 21 Luglio a ristabilire un dialogo trasparente, rispettoso e realmente partecipato.

Sono in fase di definizione iniziative pubbliche e percorsi di tutela finalizzati a garantire che le lavoratrici e i lavoratori possano operare in un ambiente professionale rispettoso, sereno e privo di pressioni indebite. USB continuerà a monitorare da vicino la situazione, mettendo al centro la difesa della dignità e dei diritti di chi lavora.

USB Cooperative Sociali