Asili nido comunali Ciampino, USB: maggiore dignità per le lavoratrici e gli asili nido comunali Girasole e Axel
Ancora una volta, dopo l’estenuante e risolutiva lotta portata avanti dalle lavoratrici dei nidi comunali di Ciampino organizzate con l’Unione Sindacale di Base in merito al pretestuoso ed illegittimo addebitamento di una irricevibile “pausa pranzo”, siamo costretti a prendere atto del mancato rispetto di una parte consistente degli impegni presi dalla dirigenza aziendale di Asp durante le procedure di raffreddamento tenute in data 1 marzo 2022 con l impegno nostro, in questo caso mantenuto, alla sospensione delle stesse.
L’USB ha pertanto proceduto in data 8 luglio alla riapertura dello stato di agitazione con le seguenti motivazioni: 1) mancata apertura del tavolo di contrattazione di 2° livello al fine di individuare soluzioni per il miglioramento delle condizioni lavorative ed economiche di tutto il personale educativo; 2) la mancata retribuzione della mensilità di agosto, 3) il mancato rispetto dei ruoli e delle competenze dell’organismo collegiale “ Assemblea del Gruppo Educativo” nelle scelte di indirizzo organizzativo ai fini del buon funzionamento dei nidi come disposto dalla normativa nazionale, regionale e comunale che regola i servizi educativi 0-3 anni, 4) la mancata formazione professionale permanente come disposto dalla legislatura vigente,5) la dovuta restituzione del monte ore contrattuale per il lavoro educativo-didattico non frontale e infine , ma non per ultimo, 6) la stabilizzazione contrattuale a 30 ore settimanali per il personale educativo assunto nell’anno 2019/2020 e il riconoscimento del giusto livello di inquadramento, fino ad oggi demansionato.
Abbiamo contestualmente inviato una richiesta di incontro urgente alla Sindaca di Ciampino Emanuela Colella: la risposta non si è fatta attendere e lo scorso 25 luglio si è tenuto un lungo e proficuo incontro dove sono state rappresentate le rivendicazioni contenute nella nuova proclamazione dello stato di agitazione, la situazione non più sostenibile in cui versano entrambi gli asili nido comunali , la richiesta di rivedere prontamente alcune delle modifiche, a nostro avviso peggiorative, apportate sul regolamento comunale per i nidi con la delibera n.7 di marzo 2022 dalla commissaria prefettizia Mirra, nonché la lacunosa gestione portata avanti negli anni dalla partecipata Asp.
La nostra richiesta è stata quella di procedere ad una tempestiva presa in carico della politica, fino ad oggi non pervenuta, in totale e radicale discontinuità con il passato. Servono investimenti immediati per il rilancio dei servizi educativi-scolastici e della loro offerta educativa e il non più rinviabile adeguamento contrattuale per le lavoratrici tutte.
Abbiamo registrato una confortante apertura al dialogo e alla collaborazione con la nostra Organizzazione Sindacale, seguita dall’ impegno a proseguire l’interlocuzione e ad adoperarsi nell’ individuazione dei mezzi necessari per intervenire concretamente alla risoluzione delle priorità rappresentate. Già per la fine del mese di agosto è stato calendarizzato il prossimo incontro.
Siamo convinti che le annose questioni gestionali, economiche e contrattuali che pesano come macigni sulle spalle delle lavoratrici, non possano essere ulteriormente ignorate: sono loro che fra mille difficoltà rispondono, con le proprie e uniche forze, alle continue richieste aziendali di fare sacrifici a seguito del taglio dell’orario di lavoro subito 5 anni fa per l’ ottenuta reinternalizzazione dei nidi ceduti per 19 mesi alla gestione privata, a cui è corrisposto un aumento dei carichi di lavoro, che inevitabilmente vengono portati avanti nel tempo di vita privato e senza alcuna retribuzione pur di assicurare il buon funzionamento dei servizi e assicurare la necessaria cura relativa all’ offerta educativa rivolta alle centinaia di bambini e bambine che attraversano i nidi nel periodo di crescita più importante della loro vita.
L’UNIONE SINDACALE DI BASE SARà AL FIANCO COME SEMPRE DI TUTTE LE LAVORATRICI IN LOTTA !
USB Lavoro Privato