AMA: DOPO LO SCIOPERO GENERALE CONTINUIAMO LA LOTTA!!!
MARTEDI’ 28 FEBBRAIO ORE 15.00 MANIFESTAZIONE DAVANTI LA DIREZIONE
Lo sciopero generale del 27 gennaio ha visto un’importante partecipazione di lavoratrici e lavoratori in tutta Italia e in tutti i settori. La manifestazione nazionale è stata molto partecipata ed è stata la prima contro il governo Monti e le sue politiche. Anche nella nostra azienda lo sciopero è andato bene, la partecipazione è stata importante in molte zone raggiungendo buoni risultati e in alcuni casi eccellenti come in 18B dove l’astensione dal lavoro è arrivata all’85%.
Il risultato dello sciopero come il rifiuto dell’accordo sulle domeniche nelle autorimesse dimostrano che i lavoratori cominciano ad essere stufi di quelle organizzazioni sindacali che continuano a fare accordi sulla pelle dei lavoratori e in questi anni hanno avvallato tutte le peggiori scelte delle varie amministrazioni in cambio della possibilità di decidere incarichi e passaggi di livello.
Noi pensiamo che dopo lo sciopero bisogna andare avanti, rilanciare la lotta a difesa delle nostre condizioni di vita e di lavoro. Noi indichiamo da subito tre punti da cui ripartire:
Nuova organizzazione del lavoro. La nuova organizzazione del lavoro che viene messa a regime in questi giorni ancora una volta viene centrata sull’aumento dei carichi di lavoro(il servizio base con un solo operatore, l’aumento dei metri da spazzare, l’aumento del numero dei cassonetti da svuotare, il doppio viaggio), con la prospettiva del lavoro festivo obbligatorio, del quarto turno. Senza dimenticare le già gravi condizioni dei lavoratori che operano nelle zone dove c’è la raccolta duale. E questo oltre ad aumentare lo sfruttamento dei lavoratori non risolverà i problemi di pulizia della città. Noi riteniamo che l’unica strada da percorrere sia aumentare il personale e i mezzi per raccolta e spazzamento e una modifica del sistema di raccolta centrato sulla raccolta differenziata porta a porta.
Provvedimenti Disciplinari. Siamo ormai arrivati ad una situazione insostenibile, centinaia di provvedimenti disciplinari per pause caffè, rientro anticipato e cose simili. Strutture aziendali pagate (con centinaia di ore straordinarie) per fare agguati ai lavoratori davanti a bar e sedi aziendali. Si fa una pressione insostenibile sui lavoratori facendoli lavorare con rischi per l’incolumità. Noi diciamo che è ora di farla finita con questa situazione, vanno regolamentate le pause, va riconosciuto il cambio tuta nell’orario di lavoro, vanno sciolti i gruppi ispettivi e riconsegnato il ruolo di controllo ai preposti di zona e autorimessa.
AMA Soluzioni Integrate. La costituzione di questa società è stata fatta con la scusa che non si poteva assumere altro personale in Ama, mentre invece si assumevano altri dirigenti e si distribuivano oltre 100.000 euro in premi di risultato(quali?) ai dirigenti. In realtà si è voluto costituire un serbatoio dove mettere tutti i lavoratori e servizi che si vogliono svendere a società di comodo. Noi diciamo che questa società va sciolta e tutti i dipendenti riassunti in Ama senza se e senza ma.
MARTEDI’ 28 FEBBRAIO ORE 15.00
MANIFESTAZIONE DAVANTI LA DIREZIONE