Argomento:

Alla festa USB presentato l'opuscolo "DIRITTO ALLA CITTA'"

Cittadini, lavoratori e abitanti per un'altra Roma - In allegato -

Roma -

Durante la Festa USB del 22 dicembre "NOI SAREMO TUTTO" è stato presentato l' opuscolo “Diritto alla città. Cittadini, lavoratori e abitanti per un’altra Roma” a cura dei delegati USB, degli attivisti del BPM, dell'AS.I.A e del consiglio metropolitano. Si tratta di un piccolo strumento per diffondere il punto di vista dei lavoratori/ici su come dovrebbero essere la città, i servizi, i beni comuni, ecc. Forse l’avvio di un collana di strumenti operativi per il “sindacato che serve”.

 

La serata è stata organizzata dalla federazione romana USB con l’obiettivo di riunire delegati/e iscritti/e del pubblico impiego e del lavoro privato in un momento di incontro e di socializzazione.

 

Sul piatto il tema della confederalità sociale e quello strettamente collegato della dimensione territoriale del sindacato. L’appuntamento ha avuto un carattere leggero dentro il clima prenatalizio, ma non va sottovalutato nel suo significato politico.

 

La scelta del luogo non è stata casuale, naturalmente. L’occupazione di Casal Boccone, dove da 20 mesi vivono duecento famiglie, è uno spaccato di società con la quale il sindacato di base ha imparato a dialogare da diverso tempo. Un pezzo di quel blocco sociale variegato che dobbiamo riuscire costruire se vogliamo cambiare la rotta.

 

 “Noi saremo tutto”, storico slogan degli IWW, Industrial Workers of the World, il sindacato rivoluzionario statunitense dei primi decenni del secolo scorso, spettacolo di 50 minuti dedicati alle vite precarie di oggi, quindi di grande attinenza con il “sindacato della crisi”, la nostra USB. La rappresentazione si è tenuta in una grande sala teatro che si trova in una delle palazzine occupate.

La Federazione romana USB