A Via dei Gordiani la prevenzione è morta, ma il sindaco Gualtieri si gira dall’altra parte: Vigili del Fuoco USB, presenti al presidio in Campidoglio Giovedì 10 alle 11.00

Roma -

I dirigenti USB dei Vigili del Fuoco, da tempo denunciano le carenze di organico e la mancanza di una politica di prevenzione: a Via dei Gordiani la tragedia è stata sfiorata grazie al coraggio ed alla responsabilità degli operatori di Pronto Intervento.

Il sistema dei soccorsi è abbandonato, depotenziato, ridotto all’osso da anni di tagli, incuria e scelte politiche scellerate. La prevenzione è stata completamente cancellata dalle agende istituzionali, in questo modo il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco non è più messo in condizione di prevenire, ma solo di tamponare l’emergenza con ciò che resta.

Il Capo del Corpo è assente, scollegato dalla realtà operativa. Il Prefetto di Roma ci ha ricevuti due volte, per riempirci di buone intenzioni che non hanno prodotto nulla. Il Sindaco Gualtieri si nega, troppo occupato a registrare video e presenziare a cerimonie, ignorando completamente il grido d’allarme di chi garantisce la sicurezza della città.

Roma in questa estate torrida, va a fuoco in ogni parte della città: pensare di realizzare biodigestori a cento metri dalle abitazioni, eliminare aree verdi per cementificare interi quartieri, costruire termovalorizzatori creando alte aree di pericolo, sicuramente sono interventi che andranno ad ingrassare le multinazionali interessate a questi investimenti, ma a pagare saranno ancora una volta i cittadini romani.

Giovedì al presidio in Campidoglio, chiamato dalla rete di realtà territoriali che ha organizzato la grande manifestazione dello scorso 17 maggio nello stesso posto, USB sarà presente con i delegati dei Vigili del Fuoco, di Acea, dell’Ama e dell’ATAC.

È ora che l’intero Consiglio Comunale riprenda il dialogo con la città!

 

USB Federazione Roma

USB Vigili del Fuoco