GIOVEDI 12 GIUGNO ASSEMBLEA CITTADINA

Piazza S.G. Bosco-Cinecittà. ore 17.30

UN UNICO GRANDE TAGLIO

E' quello che si sta abbattendo sui lavoratori pubblici, sulle aziende Municipalizzate o comunque a capitale prevalentemente pubblico, sulle ditte private e le cooperative che lavorano presso la pubblica amministrazione.

Tutto ciò che è di interesse collettivo, siano i trasporti o la raccolta dei rifiuti, l' acqua o la sanità, le scuole, gli asili nido o i servizi sociali, la cura del verde, i servizi di pulimento o finanche le farmacia, tutto viene tagliato inesorabilmente e preparato per essere venduto.

A Roma assistiamo all'azione congiunta della spending review cioè al taglio indiscriminato ai servizi pubblici essenziali e del decreto salva Roma co il quale si vogliono tagliare gli stipendi ai dipendenti comunali e contemporaneamente "sanare"a spese di lavoratori e cittadini aziende come atac o ama, per poi regalarle ai privati una volta che i conti sono tornati in pareggio.

A tutto ciò si aggiunge poi la riforma della pubblica amministrazione, preannunciata dal governo Renzi, che bloccherà i contratti fino al 2020 e impedirà la stabilizzazione dei precari.

Difronte a questo attacco sistematico contro tutto ciò che resta di pubblico nel nostro paese occorre una risposta collettiva.

Per difendere i nostri salari, il posto di lavoro, i servizi essenziali, le aziende pubbliche, i contratti è indispensabile non lasciarci dividere ma unire gli sforzi e costruire una risposta generale che unisca i lavoratori ma anche i cittadini interessati alla salvaguardia dei servizi pubblici.

Per tutti questi motivi USB, dopo la manifestazione del 17 maggio in difesa dei beni Comuni, ha indetto per il 19 Giugno uno sciopero generale nazionale del pubblico impiego che interesserà anche le aziende a capitale pubblico, le partecipate a capitale misto, le aziende, i consorzi e le cooperative appaltartici di servizi pubblici.