Frosinone, sciopera l’appalto pulizie al 72° Stormo dell’Aeroporto Moscardini: l’azienda fa arrivare i crumiri da Colleferro

Frosinone -

Oggi 19 giugno 2023, esperita negativamente la fase di raffreddamento con L’Operosa S.p.A. per l’appalto di pulizia presso il 72° Stormo - Aeroporto Moscardini di Frosinone, la USB ha proclamato nel pieno rispetto della legge 146/90 uno sciopero a cui hanno aderito anche le lavoratrici della Cisal.

Quello che si rivendica è il ripristino del parametro orario. Le lavoratrici hanno subito una riduzione oraria che le pone in una condizione di salario povero, offese poi con l’attacco indecente di chi le critica per aver rallentato il servizio di pulizia! Una vera vergogna!

Chiediamo: come si fa a ridurre l’orario di lavoro e a pretendere che il servizio resti inalterato? Solo la  mentalità di sfruttamento padronale può arrivare a tanto!

Quello che pretendiamo è semplice, e insieme alle lavoratrici siamo pronti a scioperare ad oltranza, fino a quando non sarà reinserito l’orario originario!

L’Operosa S.p.A. non ne vuol sapere, dice che la “coperta è corta” e che la responsabilità è della Committente che “non vuole mettere maggiori risorse a disposizione” e intanto il freddo delle loro tasche ancora troppo vuote di profitto, lo stanno pagando le lavoratrici che per un salario da fame, con senso del dovere e responsabilità svolgono nonostante tutto il loro lavoro con dignità.

Una dignità che, ancora una volta, l’ Operosa S.p.A. ha tentato di calpestare, perché contrariamente a quanto previsto dalla disciplina vigente in materia , vista l’elevatissima adesione allo sciopero, ha pensato bene, per garantire il servizio di pulizia all’interno del 72° Stormo, di far venire delle dipendenti dell’Operosa S.p.A. impiegate presso l’unità ASL di Colleferro, le quali, senza un briciolo di coscienza di classe e solidarietà verso le colleghe, si sono prestate al gioco sporco dei padroni, offendendo le lavoratrici in sciopero con strafottenza e gestacci che solo i servi della peggior specie sanno compiere.

Tutto questo accadeva con la complicità dei militari della Caserma dell’aeroporto Moscardini di Frosinone che hanno permesso l’ingresso del personale non autorizzato, perché è legge che, garantito il contingente minimo, il personale in sciopero non può essere sostituito! Un vero e proprio abuso che non abbiamo il timore di denunciare perché non siamo proprio disposti a chinare il capo davanti alle ingiustizie!

Questo è solo l’inizio di una lotta che andrà avanti fino a quando le lavoratrici non riavranno la loro ora di dignità!

Coordinamento Provinciale USB Frosinone

Frosinone, 19 giugno 2023