L'INSOPPORTABILE PESO DEL SILENZIO

La vicenda contrattuale che sta interessando attualmente i lavoratori ACEA che rispondono al contratto elettrico sempre più assomiglia all’ennesima ferita inferta dal padrone all’operaio, come sempre col tacito accordo e l’assordante silenzio dei sindacati firmatari.


Già…i sindacati. Ne vogliamo parlare? Quei pochi che hanno partecipato alle assemblee indette dalla TRIPLICE, per propagandare il grande risultato ottenuto, hanno potuto sentire con le proprie orecchie quale strenua difesa è stata profusa per “proteggere….” i diritti dei lavoratori dall’attacco aziendale. Bei tempi quando il sindacalista prima di rivendicare la piattaforma contrattuale si confrontava con i lavoratori e POI incontrava la CONTROPARTE con delega di rappresentanza.


IL SINDACATO DEVE LOTTARE PER CONTRATTI E CONDIZIONI MIGLIORI E NON PEGGIORI

FATEVI I CONTI! OGGI LE NOSTRE RETRIBUZIONI SONO PIU’ BASSE DI QUALCHE ANNO FA. E TUTTO GRAZIE ALLE “LOTTE” DELLE SIGLE SINDACALI GRANDI FIRME!!!


OGGI QUESTI SINDACATI FACENDOSI FORTI DELLA DELEGA DEI LORO ISCRITTI TRATTANO CON LE CONTROPARTI LE CONDIZIONI CON LE REGOLE DELLA CONCERTAZIONE. LE STESSE CONDIZIONI CHE POI DEVONO DIGERIRE TUTTI I LAVORATORI, ANCHE QUELLI NON DELEGANTI.

 

E questo è il punto più basso della politica sindacale. Informazione deficitaria, assemblee indette in maniera carbonara a NON VOLER far partecipare i lavoratori e ottenendo una partecipazione prossima al nulla e non rappresentativa dell’effettiva forza lavoro.
E certo…CO’ STI GRANDI RISULTATI DA SBANDIERA’!!!!
DIMINUIZIONE DEI MINIMI SALARIALI PER L’APPRENDISTATO
MANCATO CORRISPETTIVO PER VACANZA CONTRATTUALE 2016 (FEBBRAIO 2016 - FEBBRAIO 2017)
35 EURO LORDI ALL’ANNO DI AUMENTO PER 2 ANNI
DECURTAZIONE RETRIBUTIVA A FAVORE DI FONDI PENSIONE, SOLIDARIETA’ E ASSISTENZA
Ma chi sarà il gestore di tali fondi (circa 11.000.000 di EURO all’anno)? Sempre i soliti sindacati in pieno CONFLITTO DI INTERESSI? Forse è solo una domanda retorica……
Il risultato di questa politica sindacale scellerata e connivente con i poteri forti è il progressivo impoverimento dei lavoratori a favore delle tasche sempre più gonfie dei manager
Ci si preoccupa di più di gettare le basi per “coprire” eventuali costi di esuberi (vedi vicenda Tirreno Power) invece di promuovere una sana politica “occupazionale”
A fronte di simili risultati ci chiedono anche un indecente obolo (35 euro) per l’impegno profuso. Che vergogna!!!
USB rompe questo silenzio e continuerà ad informare in modo corretto e costruttivo TUTTI i lavoratori affinché TUTTI possano riflettere sulle politiche concertative e sulle conseguenze negative (Jobs Act, pensioni……) e i riflessi sugli accordi aziendali (WFM, orario di lavoro, riorganizzazioni, premi……).
Il nostro primo atto concreto sarà quello di informare dettagliatamente tutti i lavoratori su come manifestare la scelta di non aderire al versamento dell’obolo di 35 EURO.